In tempi di crisi ci si rivolge a strumenti noti e sicuri e il libretto postale è uno di questi
Il risparmio e Poste Italiane, Rendimento del libretto
Si sa che in tempi di crisi le persone vanno a cercare investimenti che gli facciano anche ottenere dei rendimenti specifici ma preferiscono e optano per la solidità degli stessi piuttosto che per i rendimenti più alti.
Se la si osserva così la questione allora scegliere il libretto di risparmio postale è qualcosa di molto utile.
Rischio pari a zero
Certamente questo diventa un mantra per coloro che vogliono:
A. Mettere da parte i loro risparmi
B. Che questi almeno un pochino abbiano un effettivo rendimento
Il risparmio postale è esattamente ciò e il libretto postale è uno degli strumenti offerti da questa azienda per perseguire tali finalità e offrire quindi un servizio al cliente.
Anno 2017 il Rendimento dei libretti
Va detto che ormai non esiste più da qualche anno il rendimento oro sui libretti di risparmio postale, il libretto resta comunque un valido strumento di risparmio di tipo tradizionale e gli interessi comunque ci sono anche per il 2017 anche se la tassazione ha raggiunto limiti pèiù alti degli anni precedenti.
Si diceva che nel 2017 i rendimenti erano tassati maggiormente e questa è una novità (negativa per i risparmiatori) il tasso lordo degli interessi ha una tassazione sugli interessi maturati, che ad esempio nel 2016 era del 26% e quest’anno rimane tale a questa va aggiunta l’imposta di bollo una Tantum del valore di 34,20€ per somme superiori a 5000€.
Vediamo però quali sono i libretti offerti dall’azienda Poste Italiane Spa:
Libretti nominativi ordinari
Libretti nominativi ordinari Smart
Libretti destinati ai minori
Libretti giudiziari
Libretti al portatore
E a seguire i rendimenti per il 2017:
Libretti Ordinari 0,03% lordo
Libretti Smart 0,01% annuo possibile promozione in determinati casi
Libretti al portatore 0,01%
Libretti per minorenni 0,01%
Abbiamo escluso i libretti giudiziari perché meno incentrati sul risparmio quanto più sul servizio di mantenimento del denaro.